"unconventional experiences"

Segnalato da Fra.biancoshock



Categoria: Mostre

Data: dal 29 marzo 2012 al 30 aprile 2012

Indirizzo: Mag - Ripa Pta Ticinese, 45

Provincia: Milano

Orario di apertura: dalle 20.00 alle 02.00

Fra.Biancoshock è lontano dall’essere definito un artista nel senso convenzionale. Lui stesso ha capito questo quando ha letto sui giornali che “disegnare dei robottini idioti sui muri fosse uguale a essere un Giotto contemporaneo”. Risulta alquanto riduttivo e impensabile dare una definizione all'arte di Biancoshock: resta solamente da dire che Fra non vuole eccentricamente evidenziarsi con le sue "Esperienze", ma evidenziare canali non convenzionali né regolamentati, quindi per nulla regimentati, di una produzione libera e liberata, in un concetto lontano dall'essere artista. Le sue composizioni artistiche dal volto eclettico non vogliono essere “tormentoni per autopromuoversi” e “non necessitano di una descrizione", ma vogliono andare a colpire l'immaginario comune, privo di sedimentate nozioni artistiche o di critica. Nella genuinità del loro segno e nella sincerità dello stile possiamo immaginare una rivisitazione di un reale che ci scorre, fermandolo e inventandolo, scoprendolo, attraverso un'istigazione a pensare e a riflettere.
Fra.Biancoshock offre occasioni di comunicazione rivolte alle persone che, senza alcuna competenza artistica, hanno ancora voglia di stupirsi davanti a qualcosa che è stato lasciato in strada, alla portata di tutti.

Fra.Biancoschock ha ricevuto diverse recensioni tra cui: il terzo sito più conosciuto al mondo nell’ambito della street art, Rebel Art; la seconda rivista web più visitata a livello internazionale, Posi+tive Magazine, il blog “oltreoceano” del Washington Post e Who Killed Bambi? rinomato sito inglese promotore di espressioni artistiche contemporanee.

Al Mag Cafè di Milano, Ripa di Porta Ticinese 43, una raccolta fotografica di alcune delle “Esperienze” non descrivibili e artigianalmente proposte di Fra.Biancoshock realizzate nel corso del 2011.

L’organizzazione della mostra è a cura di Alessandro Rizzo.
Alessandro Rizzo collabora con diversi periodici cartacei e telematici quali Tam Tam, L’attualità, cinemaindipendente.it, culturagay.it, Pier Magazine e rapportodiminoranza.it, milkmilano.it, vicedirettore di Segreti di Pulcinella; è direttore responsabile della rivista online Le voci dell’agorà. Collabora con il sito di Edizioni Psychodream.
 

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