Timostriamo

Categoria: Mostre

Data: dal 24 giugno 2018 al 26 giugno 2018

Indirizzo: Via Molo Sanità, 2. 88900 Crotone

Provincia: Crotone

Orario di apertura: 10:00-21:00

Referente: Paolo Sansone

Per informazioni: 3273851624

E-mail: paolo.psansone@yahoo.it

 TIMOstriamo

Mostra a 4 mani,  pittura e                                          decorazioni con materiali di riciclo.

 

2 artisti Crotonesi collaborano per creare e mettere in mostra 18 opere, realizzate interamente con materiali di riciclo, con l'unico unico intento di voler  sensibilizzare, al rispetto e difesa della natura tramite la sostenibilità

Paolo Sansone ( Artista ecologista che realizza opere dell’ingegno con materiali di riciclo “EcoCreativo”)                     ha curato il riciclo dei materiali, l’assemblaggio e le decorazioni.

 

Jessica Crugliano (Pittrice paesaggista “Tree art Jessica”)

ha realizzato i dipinti su pannelli riciclati da mobili.

Con l’arrivo della bella stagione estiva, abbiamo pensato di creare una mostra che valorizzi le bellezze paesaggistiche del territorio Ionico della provincia di Crotone.

In particolare ci siamo concentrati sulla vegetazione della Macchia Mediterranea, prendendo come emblema il Timo selvatico che cresce spontaneamente in prossimità del mare e con i suoi arbusti legnosi si presta a rappresentare alberi in miniatura.

Il Thymus Vulgaris (Timo Comune) è una pianta perenne con tante proprietà, conosciuta nei tempi antichi dai Greci anche come pianta del coraggio.

Il nostro progetto che si chiama TIMOstriamo, unisce molteplici valori etici, mirati al rispetto della natura e dimostra come si possono realizzare autentiche opere d’arte, dal riutilizzo di semplici elementi riciclati, mettono in pratica la sostenibilità.

La creatività, il riciclo dei materiali, il valore paesaggistico del luogo, convergono unicamente al tema della difesa dell’ambiente attraverso l’ecosostenibilità.

 

Materiali riciclati utilizzati per creare i quadri e le decorazioni:

legni spiaggiati ,cartone da imballaggio, pannelli di cartone pressato recuperati da mobili, rete da pesca e galleggianti, canne di bambù locale (Arundo Donax), sassi già forati in natura, conchiglie,  legni spiaggiati, palline di Posidonia (Egagropoli), sabbia del mare, arbusti di Tymus Vulgaris, cassette di legno per la frutta.

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