Metropolis

Categoria: Mostre

Data: dal 16 novembre 2010 al 30 novembre 2010

Indirizzo: VIA EUSTACHI 21

Provincia: Milano

Orario di apertura: 19,30

Come arrivare: via eustachi si trova in zona lima vicino la metropolitana, quindi è facile arrivare sia con questo mezzo che semplicemente con altri mezzi

Sito internet: www.facebook.com/profile.php?id=1554093119

E-mail: lauratestai@yahoo.it

Mostra personale di Laura Testai intitolata " Metropolis" l' inaugurazione si terrà allo SFOOTARTCAFE' (san crispino sull'insegna) in VIA EUSTACHI 21 zona lima a MILANO alle ore 19,30, l' ingresso è libero a tutti.

Metropolis vuole essere essenzialmente un passaggio fondamentale del mio modo di dipingere e di relazionarmi col ritratto.
Rappresento con questa esposizione alcuni cambiamenti pittorici che ho affrontato nel corso degli anni, dedicandomi allo studio del ritratto con accuratezza e mettendo in risalto in ogni singolo lavoro i particolari che lo caratterizzano, partendo principalmente da un'attenta ricerca fotografica scatto per scatto.
Dallo studio sul giovane ragazzo che altri non è che mio fratello Marco, ai primi piani dei miei genitori, fino ad uno stacco definitivo dal mio modo di vedere il ritratto per seguire un altro percorso con la tematica africana dove oltre che mettere in luce i particolari mi sono occupata di cercare quasi di nascondere quei volti, quei corpi, quelle espressioni di disagio davanti la macchina fotografica.
La tecnica con cui ho eseguito i lavori è stata per la maggior parte quella acrilica, adottata soprattutto per la corposità del colore e la rapidità di asciugatura che ha e che spinge il mio tratto ad essere rapido ma quanto possibile preciso e non banale.
Quella dell'olio, utilizzata per i primi piani dei miei genitori, è stata più che altro una sperimentazione per non chiudermi dietro ad un'unica tecnica poiché amo ricercare sempre continui stimoli sia pittorici, sia sui soggetti, che mi permettano di capire quali sono i miei limiti e magari cercare di superarli.
Metropolis altro non è che la fusione di questi elementi apparentementi discordanti ma con un unico comune denominatore, il ritratto, con il quale personalmente ho voluto rappresentare con ogni singolo volto ma soprattutto l'espressione degli occhi, lo stato d' animo del soggetto quasi come se volesse chiedere a chi lo osserva di carpire i propri pensieri, bucando la tela con quello sguardo aperto e alienato.
Il mio percorso artistico comunque non vuole e non deve fermarsi qui ma crescere, perchè penso che un'artista non deve smettere mai di ricercare e studiare, svilupparsi perchè sento di avere ancora molto da comunicare e con Metropolis voglio dare semplicemente voce a quei volti, a quegli occhi che rappresentano lo specchio dell'anima.