Afran: "due pesi, due misure"

Categoria: Mostre

Data: dal 13 gennaio 2010 al 26 gennaio 2010

Indirizzo: Ospedale "A. Manzoni"

Provincia: Lecco

Esposizione d'Arte Contemporanea

AFRAN "Due pesi, due misure"

Da circa un anno e mezzo sto scavando nella mia identità. Identità
singola e personale, attraverso il percorso a ritroso nelle mie radici
tra Camerun e Guinea Equatoriale ed identità collettiva: chi è il
giovane africano oggi? Colui che rispetta pedissequamente i riti e le
usanze tradizionali oppure chi le ostenta senza saperne nulla?
Quali effetti ha la globalizzazione sul giovane africano e cosa il
giovane può dare alla globalizzazione?
Da noi si dice: "Per sapere dove andare bisogna capire da dove si
viene". Io aggiungo: per capire dove andare, bisogna sì capire da dove
si viene ma anche sapere dove ci troviamo in un determinato
momento. Come artista impegnato mi sento obbligato a denunciare
la situazione dei giovani africani d'oggi, in balia di una battaglia
tra tradizione e modernità che spesso li porta a rinnegare la propria
cultura o ridurla a semplice mercanzia.
La globalizzazione ha il grande potere di abbattere le barriere
spazio-temporali. Come tutte le "armi" più potenti bisogna saperla
usare per non esserne vittima.
Il simbolo che meglio racchiude l'essenza della globalizzazione,
secondo me, è il jeans. Se il jeans è il simbolo della tribù delle donne
e degli uomini della terra, bene...se diviene la scusa per vestire
e oscurare la policromia culturale allora no, non sono d'accordo. Da
qui la mia proposta: un nuovo tessuto, risultato di un meticoloso
lavoro artigianale (un pezzo attaccato all'altro con cura e pazienza
-come nelle coperte della nonna-) che pur mantenendo la
molteplicità dei differenti colori, segue lo stesso panneggio, in
un'armonia di morbide, calde pieghe che abbraccia tutta l'umanità.