19852015 - eternal visions

Segnalato da Michael Cortese

Michael  Cortese

Categoria: Mostre

Data: dal 12 luglio 2015 al 04 ottobre 2015

Indirizzo: Campitello Matese

Provincia: Campobasso

Orario di apertura: tutte le domeniche dalle 11.00 alle 19.00

Come arrivare: Spazi Espositivi della Chiesa Santa Maria Ausiliatrice - infoline: 346 89 29 266

Sito internet: https://www.facebook.com/events/869039529850589/

Referente: Giuseppe Sambero

Per informazioni: 3468929266

E-mail: michaelcortese@artlover.com


 Eternal Visions

Interno2

Visioni d’Eterno nella fotografia di Giuseppe Sambero

di Michael Cortese

La mostra fotografica di Giuseppe Sambero, 19852015”, ripercorre l’intera carriera dell’artista, presentando alcune pietre miliari della sua ricerca.

Attivo dalla metà degli anni ottanta, Giuseppe Sambero utilizza il mezzo fotografico per realizzare ogni genere di esperienza nell’ambito della fotografia: in particolare, reportage e illustrazioni.

Nella sua attività di illustratore Giuseppe Sambero, ha diligentemente e intelligentemente raccolto una serie di immagini simboliche di ogni genere e di alta qualità artistica. Collabora, con le sue illustrazioni, a numerose opere di notevole importanza, come ad esempio “Transform”, le pubblicazioni realizzate  con la collaborazione del comune di Roma e la Fondazione Gorbchev, dedicate ai premi nobel per la pace, “Lucera in Particolare”, “I segni del tempo”, ecc.

Una delle caratteristiche principali dei suoi reportage sembra essere invece quella di voler cogliere nello scatto, un’immagine che potesse contenere e comprendere, oltre all’immediato presente, anche un passato e un futuro. Egli sembra voler trasmettere, attraverso le sue foto, le sue visioni: una sensazione, un’intuizione dell’eternità del reale.

Esattamente come uno scrittore o un poeta usano la loro arte per fissare un istante fugace rendendolo immortale, Giuseppe Sambero crea in ogni sua fotografia una vera e propria composizione. Una composizione singolare e sorprendente che è anche qualcosa di diverso ed eterno: la visione di un poeta il cui segreto sta forse nell’insaziabile desiderio di nuove visioni.

Un vero poeta della fotografia dunque, un fotografo che si colloca al di fuori della fotografia e che , alcuni attenti osservatori, lo associano piuttosto al movimento artistico dell’Espressionismo astratto di Mark Rothko, Adolph Gottlieb, Morris Louis e Barnett Newman.

Le sue immagini non sono mai il fedele riflesso della realtà e trasmettono spesso un senso di ribellione e di anarchia. Ognuna è colta e filtrata attraverso lo stato d’animo di un preciso momento, con una piena libertà nella scelta delle luci e della prospettiva, in vista della trasfigurazione finale che trasformerà i soggetti ripresi, rendendoli sempre più inafferrabili e proiettati verso realtà future immaginarie, visionarie, inenarrabili.

 

I soggetti che attraggono Sambero contengono già il colore e la luce che diventeranno poi i veri protagonisti delle sue opere. Egli ritrae e cattura immagini cogliendo a prima vista la trasformazione poetica realizzata poi in laboratorio, servendosi esclusivamente del colore e della luce in maniera soggettiva, dopo ore ed ore di lavoro ed estasi artistica. Nel mistero del suo laboratorio, Giuseppe Sambero opera la selezione e la trasfigurazione dei suoi soggetti che possono sembrare minimi ma contengono un universo.

 

                Michael Cortese

(Art Lover & Collector)

http://michaelcortese.wix.com/artlover

 

 



Segnala errore

Cerca eventi

Tipo   Prov.

Per poter commentare gli eventi devi essere un utente di IoArte!

Se sei un utente iscritto a IoArte devi prima effettuare il login!
Altrimenti iscriviti a IoArte, l'iscrizione è veloce e completamente gratuita.

Banner pubblicitari
Sostengono IoArte
Siti Amici