Luigi Rossetto

Luigi Rossetto Luigi Rossetto
Arzignano (VI)

Iscritto dal
24/06/2008
Categoria: Pittori

Websites: sito ufficiale   www.rossettoluigi.it 

Opere inserite: 50

Visualizzazioni profilo: 6503

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Data di nascita: 16/01/1958
Residenza: Arzignano - VI
Telefono: 3358367709


www.rossettoluigi.it



la mia biografia e quantaltro potete trovarla al mio sito ufficiale sopraelencato
grazie by Luigi

DESCRIZIONE
Qualche anno fà decisi di percorrere un nuovo percorso artistico, viaggiando e osservando il paesaggio e quel mondo rurale e architettonico che circonda la provincia stessa .
Una meta dove ho scoperto dei luoghi di una belezza straordinaria, ancora intatta, da Recoaro Terme, Breganze, in Valdastico, Posina, i colli berici, Torrebelvicino, Bassano, Nove, Conco, lìAltavalle del Chiampo, la Lessinia..e altro...
Quasi tutte le opere sono ad'acquerello, ci sono anche alcuni pastelli.
Un momento perticolarmente felice e ispiratore quello di trovare della nuove visioni paesaggistiche, quale mi sono incimentato a dipingere con la tecnica dell'acquerello, iniziando agli inizi dell'inverno, fino alla fine di maggio...
Non è stato facile trovare queste visioni...cercando o avendo alcuni suggerimenti da amici anche attraverso Facebook mi han suggerito alcuni luoghi dove è valso dipingere e immortatare quel luogo, dove merita ed ha una dignità artistica.
Sono stato anche nell'Altipiano per dipingere alcuni scorci..ma sono rimasto estremamente deluso..... son luoghi stravolti e dove hanno cancellato dastricamente la memoria rurale, e archittettonica di un passato non tanto remoto...
A volte sono ritornato sulle "Orme"...della mia amata altavalle, pure ho sfiorato pure la parte confinante della bellissima Lessinia, mi ero ripromesso che non avrei dipinto ancora quei luoghi dato la mia assidua presenza di artista ormai quarantennale,
dove ho disegnato e dipinto tutto, ma io di quei luoghi son inammorato moltissimo...
Luigi Rossetto (pittore) 09-06-2011
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Per Luigi Rossetto è finito il tempo del candore.
E candore, talvolta, voleva dire anche piccole ingenuità,
come quando percorreva le contrade come un cantastorie
convinto di poter formare discepoli: in questo tempo di
pochi dialoghi, di poche riflessioni!
Allora si è fermato a meditare. E ora, specialmente
con le nature morte, pare uscire finalmente dai limiti dei
facili racconti nello spazio amato della Valle: ora entra
nella poesia. E nel silenzio.

C’è perfino stupore, intorno alle cose nuove, come se fosse
egli stesso il primo a meravigliarsi.

E noi non possiamo che rallegrarci per questo passaggio

inatteso, che esprime insieme rinnovamento, evoluzione
e soprattutto maturità.

“ Un minuto davanti a ogni quadro”, raccomandava
l’indimenticabile Salvatore Maugeri.

Saremo capaci di sostare per il tempo giusto davanti
a queste opere che dicono della felicità di vivere,
ma anche della fatica quotidiana, delle ansie,
dei desideri e delle piccole soddisfazioni?

Non più candore, dunque, per questo uomo buono e
sorridente, ma consapevolezza e sapienza,fino
alla ricerca di una tecnica più sicura, più elaborata.

E la poesia. E il silenzio.

7 gennaio 2006 Bepi De Marzi
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"...ho sempre avuto simpatia per gli artisti che, indipendentemente dagli alti risultati qualitativi e dal superiore valore estetico delle loro opere, credono in quello che fanno, portano una grande passione al proprio lavoro. E non importa se essi sono professionisti o dilettanti, anzi, proprio tra questi ultimi,ho incontrato spesso degli autentici poeti., i quali, a dispetto del dominio del mezzo espressivo, sono in grado di rivelarci mondi sconosciuti, di farci toccare con mano verità che credevamo scomparse. Magari questi mondi e queste verità sono vicini più di quanto pensiamo:siamo noi che non li vediamo, venute meno le condizioni interiori per mantenere un rapporto cordiale con ciò che ci circonda. Luigi rossetto, ha appreso l’arte del dipingere da buoni maestri, e’ uno dei pittori arzignanesi che non hanno mai smesso di credere nell’importanza della loro azione artistica, non fosse altro perché essa rappresenta una sorta di elevazione spirituale, oltre che culturale, dalla quotidiana “routine” nella quale il lavoro e il sacrificio sono una dura realtà Ma e’ soprattutto, secondo me una grande forza interiore, assecondata da disposizioni naturali, a spingerli ad instaurare un dialogo aperto con la natura, di cui avvertono l’irresistibile fascino. E così, a dispetto di mode correnti e di false avanguardie, essi la ritraggono d’istinto, nella varietà delle sue manifestazioni, cogliendo quegli aspetti che con l’opportunità del dettato formale ma la componente pittoresca del soggetto suggerisce. Nel far questo, scatta in loro una innata istintiva abilità nel costruire il quadro, per cui i risultati pieni di pathos e di trasporto nascono proprio da quel segno particolare,anche se troppo marcato, da quel colore acceso, pure se un po’ acerbo, da quella rappresentazione caricata,che talvolta enfatizza l’aspetto del vero. Alla fine ciò che ci prende e’ proprio quella foga espressiva che ha portato l’artista ad immedesimarsi visceralmente con quanto raffigura. Io considero, poi, questi paesaggi della nostra terra – la valle del Chiampo in particolare – come una testimonianza preziosa di un mondo rurale in via di estinzione, il quale affiora ormai solo attraverso le immagini primitive ma autentiche di questi pittori. Luigi rossetto, a differenza di altri, è capace di raggiungere, in alcuni quadri, sorprendenti finezze, che superano, per la voluta ricerca di un armonia artistica,la riproduzione mimetica del dato oggettivo. Ciò succede quando l’uso del mezzo espressivo – disegno e colore – si piega a cogliere atmosfere che si percepiscono con la sensibilità dell’animo,non solo con l’acutezza della vista. Efficace nella resa della natura morta – alcune sono davvero rimarchevoli – rossetto e’ un piccolo maestro nell’uso sapiente dell’acquerello, che gli consente di fissare sul foglio estenuate rarefazioni, sottili passaggi di toni, delicati riverberi di luce. E in questo, io credo,si misura,senza escludere alcuni olii particolarmente felici per fragranza cromatica, la dimensione di un temperamento oltre che la vocazione di un pittore. E’ commovente riconoscere l’amore che rossetto rivolge alla pittura, ma e’ consolante riscontrare che tanta dedizione lo porti a raggiungere l’ambito traguardo dell’arte"
1997 Arzignano, prof. Giuliano Menato (critico d’arte).

info: +39 335 8367709
mail: rossettopittore@gmail.com
ufficial web-site: www.rossettoluigi.it

  • questo piccolo grande amore
  • "Generale" omaggio a Francesco De Gregori
  • bandiera gialla - di Gianni Petennati
  • Azzurro -  di Adriano Celentano
  • " La contrada della pastorella Marta "
  • "natura morta"

Commenti sulle opere di Luigi Rossetto:

 molto suggestivo, bellissimo!
commento di Giorgio Mocci sull'opera "La guerra di Piero" omaggio a Fabrizio De Andrè - lunedì 27 ottobre 2008 alle ore 15:27
 Grazie a te per il tuo apprezzamento e commento.
Mi ha fatto molto piacere avere un tuo giudizio.

Bè...te ne voto un altro che mi piace.
Ciao
Giorgio


commento di Giorgio Mocci sull'opera "Che sarà" omaggio a Jose Feliciano - lunedì 27 ottobre 2008 alle ore 18:31
grazie ancora a te Giorgio, by Luigi
www.rossettoluigi.it
consiglio dei siti interessanti: www.equilibriarte.org
www.magicoveneto.it
www.flickr.com
www.gi-otto.it
www.panoramio.eu


commento di luigi rossetto sull'opera "Che sarà" omaggio a Jose Feliciano - lunedì 27 ottobre 2008 alle ore 18:58

C'è qualcosa che mi attrae, non so dirti cosa, se il contrasto degli alberi spogli con il verde del prato, oppure lo sfondo evanescente!

Bello mi piace! bravo!


commento di Pirropix sull'opera un grande silenzio in un giorno d'inverno - venerdì 17 aprile 2009 alle ore 17:03

bravo mi piacciono i tuoi quadri

Ciao    Samirè


commento di Samire' sull'opera piccola stella senza cielo - lunedì 26 ottobre 2009 alle ore 22:43

Bravo! Mi piace il paesaggio.


commento di Artista59 sull'opera un grande silenzio in un giorno d'inverno - giovedì 03 dicembre 2009 alle ore 15:17

Sempre belle le tue opere!

Samirè


commento di Samire' sull'opera "La storia siamo noi" di Francesco De Gregori - giovedì 10 dicembre 2009 alle ore 21:30

complimenti per l'atmosfera

mi ricorda Turner


commento di Ombretta sull'opera il primo bacio - domenica 13 dicembre 2009 alle ore 13:21

complimenti non so se è  piu bello il quadro o la canzone,credo il quadro!


commento di Giuseppe sull'opera "Albachiara" di Vasco Rossi - mercoledì 23 giugno 2010 alle ore 11:48

i tuoi pastelli sono stupendi......


commento di Seri Vera sull'opera " La contrada della pastorella Marta " - mercoledì 27 luglio 2011 alle ore 11:16

che bello questo, ma anche gli altri, bravo!


commento di Marisa Barduca sull'opera "le ore della cicala" - sabato 06 agosto 2011 alle ore 11:32

Molto fresca questa tua opera bella la terra sfumata e la scelta dei colori. Ciao Sandra Levaggi


commento di Sandra Levaggi sull'opera "verso sera" - martedì 09 agosto 2011 alle ore 11:31

molto bello complimenti, un saluto 


commento di Felice sull'opera fiori - martedì 09 agosto 2011 alle ore 12:09

bravissimo


commento di Pittore Della Strada sull'opera "inverno a Campofontana" - sabato 08 ottobre 2011 alle ore 21:47

stupende tutte le opere complimenti


commento di Pittore Della Strada sull'opera il primo bacio - sabato 08 ottobre 2011 alle ore 21:49

stupendo     buon natale


commento di Pittore Della Strada sull'opera "le ore della cicala" - venerdì 23 dicembre 2011 alle ore 22:03
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