Knob

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Musicista, Arrangiatore, Compositore, Scrittore, Remixer, Digital Art.

"Knob" per gli amici.
Il nomignolo d'arte con cui sono diventato più o meno famoso in rete ai tempi d'oro, con il quale davo consigli e davo tutorial, file ed altro.
Nomignolo datomi da un grande Amico conosciuto in rete, derivato dalla presenza massiccia di Synth analogici nel mio studio (Knob è il termine tecnico per chiamare i potenziometri dei synth).
Comincia come dj provetto fino a cominciare a produrre musica dal 1990.
Da allora ha sfornato molte produzioni e collaborazioni più o meno importanti con molti artisti e dj di vario spessore.
Nei miei archivi vi sono scatoloni di dvd pieni di backup di progetti portati a termine e una vasta libreria di suoni, soprattutto da me prodotti.
Ho collaborato anche alla realizzazione di vari file ed articoli musicali apparsi in rete quando avevo più tempo libero per condividere il tutto.
Smanettone di grafica digitale, ho cominciato a mettere in opera anche i miei "deliri grafici" (così li chiamo io).
Autodidatta in tutta la mia arte, sono continuamente alla ricerca di nuove forme espressive per esternare le miei emozioni e trasformare in arte i miei deliri.
Sono ben accette critiche e commenti costruttivi, perchè è con essi che si cresce artisticamente ed umanamente.

"L’arte oggi è ricerca scientifica perché ci sono “pigmenti e strumenti”.

Oggi l’artista è diventato un libero professionista nel campo della ricerca.

Non esistono più le tendenze ma esiste lo psicologo vicino all’arte che descrive ciò che fa l’artista.

Enrico Tavernini è un trasformatore di immagini, le costruisce e le “surrealizza” a suo gradimento.

C’è da dire che ogni quadro è un pezzo unico e nemmeno l’artista può ripetere l’opera che ha costruito per gli effetti di luce e per la gestualità pensata nel momento e per quella non pensata che gli permette di creare effetti di luce inconsapevoli.

Davanti ai miei occhi ci sono quadri di misura 70x50 cm e non c’è un’opera che possa assomigliare all’altra. Il linguaggio dell’arte è vario, emotivo, volubile e complesso.

Enrico Tavernini riesce a dare una lezione di comportamento computerizzato con la tecnologia moderna.

Ha la mente di chi opera sull’oggetto per dare la forma figurativa e trasformarla nel surreale o nel gestuale con linee non composte per dare una lettura informe a personaggi, marine, animali ed altro che rendono l’opera piacevole, soddisfacente e bella nello stesso tempo.

Mi complimento e non mancano le critiche in galleria.

Enrico Tavernini è tra i pochi che ho in Galleria che porta avanti una ricerca scientifica; il tempo gli darà ragione. Visitando il sito web modiglianigalleria.com potrete conoscere le opere del bravo maestro.

Romano Pelati (Galleria Modigliani - Milano)"

Enrico "knob" Tavernini