Francesca Candito

• Visualizza profilo
• Visualizza le opere
• Galleria artista
• Contatta
• Invia a un amico
• IoShop.org
• Visualizza i commenti (11)

Mi chiamo Francesca Candito e sono nata il 3/11/1975 a Roma.

Ci sono solo nata a Roma, anche se non mi sarebbe dispiaciuto viverci, e fino a 

diciotto anni ho vissuto in un piccolo paese della Valtellina (Berbenno). 

Mi sono iscritta, e diplomata con indirizzo “accademia”, al Liceo Artistico “G. Ferrari” di Morbegno grazie a un’indimenticabile professoressa che ha saputo far emergere quel che avevo dentro: “il piacere di dipingere”.

E’ difficile incontrare persone che sappiano ascoltare così profondamente i propri allievi. Grazie anche a lei oggi la mia vita ha molti più colori di quelli che avrei immaginato! 

Dopo il liceo mi sono iscritta alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano,

salutando così il mio piccolo paese per immergermi nella grande città di 

Milano densa di stimoli e di altrettante nevrosi.

Sono stati bellissimi. Credo di essere cambiata molto,

 ho imparato tanto dalle persone che ho incontrato, spesso splendide

 persone, diverse da me, che mi hanno regalato momenti indimenticabili.

Nel 2002 mi sono laureata in Pianificazione Territoriale Urbanistica Ambientale alla Facoltà di Architettura di Milano. L’università mi ha insegnato soprattutto ad affrontare la vita con determinazione e fantasia.

Dopo la laurea ho trovato quasi subito il “mio lavoro”, quello che speri di trovare

 con un pizzico di caparbietà.

Mi occupo di sviluppare progetti di riqualificazione urbana (o, come si usa recentemente dire, di ”rigenerazione urbana”.. ma è la stessa cosa). Le nostre città hanno bisogno di bellezza, ordine e idee che sappiano rispondere ai bisogni delle persone che ci vivono ed è per questo che principalmente mi impegno a  sviluppare progetti di housing sociale.

Recentemente ho fondato e dirigo “Bradet” una società che si occupa di sviluppare progetti di riqualificazione urbana. “Bradet” non è un nome di fantasia, è un paesino della Romania in Tansilvania. In questo piccolo paese ci sono solo due case: una è un grande ristorante e l’altra è una casa tutta di legno dove  ci abitano molti bambini abbandonati. Anche da loro ho imparato tanto.

Durante questi anni ultimi anni ho partecipato a diverse mostre collettive;

Tra il 2009 e il 2010 ho partecipato a:

·       Luglio 2009: “Umana solitudine”

Esposizione Internazionale d’Arte Contemporanea, Galleria “Il Borgo” di Milano.

“Il volto amaro della modernità si rivela nell’indifferenza tra gli esseri umani, sempre più abbandonati a se stessi e condannati ad un clima di cinico egoismo lungi dall’utopia della solidarietà.”

Il quadro “Solitudine Metropolitana” è stato selezionato, da una commissione di esperti, per partecipare alla mostra. Sabina Falzone, critica d’arte, ha scritto una recensione sullo stesso quadro. L’intero testo lo potete trovare sul Blog:

·       http://francescacanditoarte.blogspot.com/

·       Maggio 2010: “Angeli del Rook” a Milano la musica si fonde con l’arte.  Per questo evento è stato realizzato un video, composto dalle opere selezionate, e proiettato al parco “Indro Montanelli” in concomitanza di un concerto a tema. In seguito è stata organizzata una mostra allo spazio “Contenitore Artistico”di Milano. Per l’occasione i quadri selezionati sono stati: “Pensieri d’attesa” e “La strada”. Curatore Artistico Roberto Ronca.

·       Settembre 2010 “Human rights?” FONDAZIONE OPERA CAMPANA DEI CADUTI, ROVERETO (TN). “Gli artisti parlano dei diritti umani. Pittura, scultura, fotografia, grafica, digital art, videoart, interactive art, performances di 141 artisti da 25 nazioni. In questo evento sono toccati argomenti scomodi, complessi e di denuncia, che vanno a pungolare la coscienza di tutti coloro che, godendo appieno dei propri diritti, non pensano a tutte le persone che vedono i loro calpestati ogni giorno.”

Per l’evento il quadro selezionato da una commissione di esperti è stato “Acei copii”.

·       Novembre 2010 “Sette artisti in mostra” Sesto San Giovanni

Arte al Centro. Un complesso residenziale che si trasforma in una galleria.

In questi mesi mi sto dedicando, insieme a uno staff, all’organizzazione di una personale nel comune di Bresso presso la “l’ex fabbrica del ghiaccio”.

Da quando ho costituito la società Bradet (e quindi da quando ho la possibilità di gestire il mio tempo - libero e meno libero) ho deciso di dedicare più tempo all’arte perché è una delle cose più importanti per me.

Non conosco altra forma così completa per esprimere quello che sento. 

Quest’anno [2010/2011] ho superato l’esame di ammissione all’Accademia di Brera che mi ha permesso di iscrivermi direttamente al Biennio di specialistica in Pittura all’Accademia di Brera di Milano.

Ne sono felice perché non c’è cosa migliore nella vita che ascoltare quello che ti dice il cuore.

Francesca