Pascut

Pascut Pasquale Cutrupi
CASIER (TV)

Iscritto dal
19/03/2022
Categoria: Pittori

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Opere inserite: 26

Visualizzazioni profilo: 826

Voti ricevuti: 4 Chi ha votato? Sono socio dell'Associazione Culturale IoArte


Data di nascita: 23/05/1955
Residenza: CASIER - TV
Telefono: 3711818872


   Pasquale Cutrupi  nato a Reggio Calabria 1955, e lì ho vissuto fino al 1978, dopo mi trasferii, per lavoro, a Venezia e dal 2001 vivo a Casier (TV).

Sono appassionato di disegno e pittura ad olio ed ogni cosa relativa all'arte, soprattutto con riferimenti storici alle civiltà passate, come quella egiziana, greca, azteca.

Finiti gli studi per la maturità (diploma di ragioneria) ho iniziato il corso di laurea in architettura. studi che purtroppo non ho concluso, sebbene avessi sostenuto la metà degli esami.

La passione per l'arte è sempre rimasta e non vi è museo che non mi ha visto presente (Londra, Parigi, Madrid, Barcellona, Atene, Lisbona. Havana, S. Pietroburgo, Venezia, Milano, Firenze, Roma) dove ho avuto modo di ammirare la "creme" dei capolavori dell'arte.

Da 2 anni ho iniziato, Covid permettendo, a frequentare a Venezia una scuola di disegno con il maestro Roberto Mazzetto e qualche lezione di pittura con il maestro David Dalla Venezia, nonchè una scuola di pittura con la maestra Alessandra Andreose.

Mi appassiona lo studio dei grandi maestri del periodo rinascimentale e quello della pittura fiamminga. Pertanto i grandi: Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Tiziano, Rubens, Rembrant, Veermer, Caravaggio. Sono interessato anche ad  autori come Monet, Degas, Cezanne, Sorolla, Zandomeneghi, Dalì, Hockney. Quindi quella pittura che deve dare un messaggio universale comprensibile a tutti, dove forma, linea e colore devono essere di immediata percezione.

Per non perdermi nella vastità dei temi della pittura mi sono orientato sulla pittura ad olio soprattutto di ritrattistica e qualche opera ricca di contenuti sociali e di drammatica testimonianza della realtà.

La ritrattistica, essendo la produzione maggiore, mi impegna particolarmente. Cerco la pennellata leggera, sfumata, con l'obbiettivo di raccogliere le giuste tonalità e diffusione della luce,  in maniera tale da far emergere la tridimensionalità. In definitiva ciò che dipingo deve venire fuori dal quadro in forma "vivente". Nei miei ritratti cerco l'espressione che più caratterizza il soggetto: può essere il naso o gli occhi o la bocca o il sorriso o le rughe o una posizione del soggetto raffigurato.

 I miei quadri sono pezzi di  realismo dei nostri tempi. Rappresentare la nostra epoca è il mio intento. Ogni epoca è giusto che sia rappresentata con le sue particolarità, i suoi colori, le sue architetture, i suoi interni, le sue strade, gli oggetti, le luci, i mezzi, il design, la sua contemporaneità anche con i personaggi famosi che la caratterizzano. Questa è la mia idea, il mio studio.

Vorrei presentarmi al pubblico in modo semplice, essenziale, modesto. Mi aspetto dal pubblico il successo e la soddisfazione. Il giudizio del pubblico sarà fondamentale. Spero di riuscire a penetrare e a consacrarmi nel difficilissimo mondo della pittura.

 

Grazie

  • Kate Middleton
  • Casier (Treviso) Via Principale sotto la neve
  • Esercitazioni
  • Ca' Tron (Treviso) - campo di colza
  • ritratto di Mina
  • surfista

Commenti sulle opere di Pascut:

 il terrore (Medusa) - il serpente che incontra il pipistrello - Polifemo (il Ciclope rappresenta la potenza del virus) - Ulisse (l'astuzia, si noti sotto la pineta la volpe) - L'alba di un giorno che rinasce in una bellissima baia e riprende la vita.


commento di Pascut sull'opera Pandemia COVID - sabato 10 dicembre 2022 alle ore 12:13

 "... se c'è una cosa che mi fa impazzire..."Il ritratto si completa con 4 figure in esterno: la 1 in alto sx Afrodite dea della bellezza - la 2 in alto a dx Tersicore musa del canto - la 3 in basso a sx figura intera in tutto il suo splendore - la 4 a dx Mina attuale. Passano gli anni ma lei è sempre bella. La più grande cantante di tutti i tempi.

 


commento di Pascut sull'opera ritratto di Mina - sabato 10 dicembre 2022 alle ore 12:23

 Scuola-bus con tutti bambini di 8-9-10 anni: spensierati, allegri, gioiosi, innocenti, festosi. Dopo arriverà l'età adulta e probabilmente la chiamata alle armi. Inizia la guerra e per qualcuno di loro suonerà la campana, per la gioia di qualche mercante d'armi, qualche multinazionale e qualche politico che decide per loro, consapevoli che non saranno i loro figli ad andare in guerra e quindi quando il lutto o la sofferenza e degli altri e per gli altri che ha suonato la campana.


commento di Pascut sull'opera Per chi suona la campana - venerdì 23 giugno 2023 alle ore 23:46
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